Più che raddoppiato l’interesse verso l’Industria 4.0 alla SPS Automation di Dubai

Nel mondo cresce l’interesse per l’industria 4.0 e negli Emirati Arabi cresce il relativo interesse. L’SPS Automation Middle East, il tour di due giorni dedicato all’automatizzazione dei processi industriali, raddoppia il numero di visitatori. Automatizzazione e sistemi guidati da AI e algoritmi attraggono sempre più investitori e il mondo arabo pare voler raggiungere uno stadio avanzato in questo campo.

L’SPS fa da apripista

Dati, quelli relativi alla crescita dell’interessamento per l’automazione, che emergono non solo dal raddoppio, rispetto al 2018, dei potenziali interessati all’evento, ma anche dai nomi invitati a parlare all’evento e le prospettive future, nonché le aspettative sull’imminente Expo 2020, che si terrà appunto a Dubai.

Un arrivo in grande stile, finalmente, dell’automazione industriale negli Emirati Arabi. Da tempo, gli EAU stanno promuovendo quella che in tutto il mondo viene definita la “quarta era della rivoluzione industriale”, appunto Industria 4.0.

Il direttore dell’esibizione, Andreas Rex, pare entusiasta del risultato ottenuto e afferma con orgoglio che la GCC (il consiglio di cooperazione del Golfo, il quale riunisce sei stati del Golfo Persico) è entrata ufficialmente nell’era digitale. La trasformazione industriale è ormai in cima alle priorità d’investimento.

Automazione, AI, 3D, robotica

Tanti gli espositori, ventitré totali, in grado di mostrare al pubblico soluzioni robotiche, sistemi d’Intelligenza Artificiale per la semplificazione e l’automazione dei processi di produzione e controllo e persino vetrine sugli avanzamenti delle tecnologie 3D, ormai vero e proprio modello di riferimento di una nuova era della produzione. L’obiettivo pare quello di far raggiungere alla regione i propri traguardi d’industrializzazione e rimanere attinente al mercato sempre più aggressivo e tecnologico del mondo.

Rex, sempre con tono entusiasta, ha commentato riguardo il feedback positivo degli espositori e la convinzione che l’industria stia accettando l’ondata di nuove tecnologie, preparando il terreno per l’implementazione di nuovi sistemi. Fra questi spicca sicuramente l’interesse ormai mondiale per l’IoT, Internet of Things, con il quale poter gestire agevolmente le catene di produzione e comunicare agevolmente, in una connessione di nuove tecnologie in grado di ristabilire le modalità di lavoro industriale.

Uno sguardo speranzoso all’Expo 2020

Fra i tavoli di presentazione e le conferenze dei rappresentati di ABB, Danfoss Drives, Swisslog, Daifuku, CEVA Logistics e altri marchi importanti del settore, era inevitabile l’eccitazione salisse in vista del mega evento Expo 2020, il quale pare inevitabile conterrà una zona interamente dedicata ai sistemi automatizzati, o almeno questa è la speranza di Kemal Evesen, Sales Manager della Pilz, il quale ha espresso anche la necessità d’introdurre protocolli di sicurezza e metodi adeguati per affrontare l’introduzione dei sistemi automatizzati.

L’SPS 2020: anticipazioni

La Messe Frankfurt Middle East, organizzatrice dell’evento, vuole capitalizzare sui numeri del 2019. La SPS Automation del 2020 continuerà a battere sulla strada dell’automazione dell’industria della regione ed essere chiave di volta per lo sviluppo del settore.

Tutto pare seguire, in ogni caso, il programma della Saudi Vision 2030 e il Kingdom’s National Transformation Program, assieme alle decisioni prese dai governi del Kuwait, Bahrain e Oman, tutti elenchi di priorità stabilite dai governi e relativi all’attuazione di strategie industriali di automazione e digitalizzazione.

Un periodo eccitante per la regione araba, il quale sta vivendo un vero e proprio cambio d’epoca.

Francesco Fusco

Da sempre appassionato di informatica, economia e tecnologia, con particolare predilezione per NFC, UHF e blockchain.

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