Impinj presenta il suo nuovo chip E910, con prestazioni migliori e consumi ridotti

Uno dei principali produttori di chip RFID al mondo, Impinj, ha recentemente presentato il suo ultimo modello di chip per lettori.

Impinj, con sede a Seattle, può vantare un’esperienza senza pari in campo RFID UHF, essendo in grado di offrire chip per lettori, chip per tag e software di collegamento. Il nuovo chip E910 è progettato per lettori di livello aziendale ad alte prestazioni, utilizzati per portali RFID e su nastri trasportatori, in scenari in cui le merci entrano, escono, o si spostano in un magazzino o in uno stabilimento di produzioen. Si tratta di scenari in cui i lettori devono identificare il contenuto di spedizioni “densamente popolate” con un alto contenuto di Tag, che oltretutto viaggiano a velocità elevata.

Nastro trasportatore merci

L’E910 va ad aggiungersi al portfolio di chip della famiglia Impinj E, presentata circa un anno fa. Questi circuiti integrati sono system-on-chip (SoC), ad alte prestazioni e bassa potenza, per soddisfare la crescente domanda di leggibilità a livello di articolo nel retail, nella supply chain, nella logistica e in altri mercati.

Le migliorie apportate nell’E910

Rispetto all’Impinj Indy R2000, il chip Impinj E910 offre:

  • fino a 10 dB di sensibilità di ricezione migliore;
  • consumo energetico del chip ridotto del 50%, con supporto di dispositivi IoT alimentati a batteria ad alta efficienza energetica;
  • design del sistema RAIN RFID di dimensioni ridotte in misura dell’80%, ideale per piccoli dispositivi di nuova generazione.

Progettati per lettori di livello enterprise di nuova generazione, i chip Impinj E910 possono rilevare in modo rapido e affidabile un volume elevato di articoli connessi. L’obiettivo dell’E910 è quello di soddisfare le esigenze di settori come l’abbigliamento al dettaglio, la logistica relativa ai pallet di merce, il tracciamento dei bagagli da parte delle compagnie aeree e, non ultima, la componentistica per l’automotive.

“Il chip Impinj E910 guiderà una nuova era di applicazioni RAIN RFID che collegano trilioni di oggetti di uso quotidiano”, ha affermato Chris Diorio, co-fondatore e CEO di Impinj. “L’E910 è il chip più altamente integrato, facile da usare e sensibile, presente oggi sul mercato, in grado di sbloccare applicazioni RAIN RFID aziendali nella vendita al dettaglio, nella catena di approvvigionamento e nella logistica, nel settore automobilistico, nell’aviazione e in una miriade di altri segmenti di mercato e opportunità”.

Nuovo benchmark delle prestazioni

Come il precedente E710, anche l’E910 è in grado di leggere fino a 1000 tag al secondo. Ma la sua sensibilità di ricezione, -94 dBm, è attualmente più alta di qualsiasi altro chip di lettura disponibile oggi.

L’Impinj E910 consente ai produttori di lettori di soddisfare i requisiti di velocità e distanza delle esigenti applicazioni RFID RAIN come i nastri trasportatori a movimento rapido e i sistemi di scaffalature per magazzini con scaffalatura alta.

Impinj mette a disposizione una tabella comparativa dei chip della famiglia E ed R, visibile qui sotto.

Gabriele Barbesta

Da anni si occupa di tecnologie RFID, con particolare interesse per l'NFC e le sue applicazioni nel mondo sia business che consumer.

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